Dietro ogni grande evento, ci sono dei grandi professionisti: dietro Akrai 2.0 ci sono due donne straordinarie.
Vi facciamo conoscere le donne straordinarie dietro le quinte del Festival. Valeria e Letizia, unitesi anche loro a questa bellissima associazione Officine Teatrali, sono le curatrici che con la loro passione, dedizione e visione artistica rendono possibile questa meravigliosa celebrazione della cultura.
Chi sono Valeria Belfiore e Letizia Tanasi, le curatrici del Festival Akrai 2.0?
Valeria Belfiore classe 1999, cresciuta tra i vicoli,i palazzi, i profumi e le bellezze di Palazzolo Acreide ha iniziato il suo viaggio accademico presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, conquistando una laurea triennale in comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo e una laurea magistrale in Didattica dell’arte e Mediazione culturale entrambe con la votazione di 110/110 e lode.
Ha dedicato un anno al servizio civile come operatrice culturale presso la Chiesa di Sant’Agata la Vetere di Catania .
Ma non si è fermata qui. Per tre anni dal 2021 al 2023, nei fine settimana di ottobre, ha prestato servizio come guida volontaria e operatrice culturale per l’evento “Le Vie dei Tesori” in diversi luoghi culturali della città di Catania. Questa esperienza le ha permesso di condividere la sua passione per l’arte e la cultura con un pubblico più ampio.
Oggi, con la sua energia e positività, è la curatrice del Festival Akrai.
L’idea di far rinascere il Festival Akrai, suggerito dall’ideatore e responsabile del festival il Prof. Francesco Di Vincenzo, è stata così potente che è diventata una parte significativa della sua tesi di laurea magistrale dal titolo “Σιτάρι παρεϊδολιά Per un progetto di valorizzazione dell’ex Mulino San Paolo a Palazzolo Acreide” .
La sua passione per l’arte e la cultura brilla in tutto ciò che fa. Un vero vulcano di idee e di energia che sfocia nell’accurata cura dell’organizzazione del Festival!
Letizia Tanasi, classe 2000, ha sempre avuto una passione per l’arte. Diplomatasi presso il liceo artistico di Palazzolo Acreide, dove è cresciuta, tra le tradizioni secolari e la storia millenaria; ha poi proseguito i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, conseguendo la laurea triennale in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo con il massimo dei voti, 110/110 e lode.
È una persona piena di sogni e ambizioni. Attualmente, sta iniziando la sua prima esperienza lavorativa come curatrice e collaboratrice per la realizzazione del Festival Akrai. Energica e divertente, Letizia porta con sé un’onda di positività ed entusiasmo. La sua personalità vivace e il suo impegno la rendono un elemento fondamentale per il successo del Festival Akrai. Non c’è dubbio che sarà una parte importante per il festival e che contribuirà a renderlo un evento indimenticabile. Con i suoi sogni nel cassetto e la sua determinazione è pronta a lasciare il suo segno nel mondo dell’arte.
Insieme, Valeria e Letizia formano un team imbattibile. Non sono solo colleghe, ma anche amiche di lunga data.
La loro collaborazione è nata da una profonda amicizia e un rispetto reciproco, che si riflette nel modo in cui lavorano insieme per dare nuova vita a questa iniziativa e celebrare la bellezza del mondo archeologico e dell’arte. La loro amicizia e la loro collaborazione saranno la colonna portante del Festival Akrai.